Dopo i primi quattro mesi da record, il mercato del private equity subisce un rallentamento, registrando 30 operazioni a maggio. Facendo un paragone con l’esercizio precedente, si nota che vi sono 12 operazioni in meno (42 nel 2023). Nonostante ciò, il 2024 si presenta come un degli anni migliore nell’ultimo ventennio, con 158 operazioni concluse e censite, performance inferiore solamente al 2023. Infatti, rispetto all’anno scorso, l’unica differenza è il rallentamento registrato nel secondo semestre, che non segue una forte vivacità, invece, dei primi tre mesi.

A maggio le operazioni di buy-out hanno rappresentato l’87% dei deals totali; gli add-on hanno rappresentato il 57%, segnalando quindi che gli operatori continuano a perseguire il potenziamento e la crescita per linee esterne delle proprie portfolio companies.

Concludendo con una analisi territoriale e settoriale, il Nord Italia costituisce sempre il principale polo catalizzatore, ma risulta necessario soffermarsi su un’ottima attività di Toscana e Lazio; infine, i prodotti per l’industria, l’ICT e il terziario sono i settori maggiormente oggetto di operazioni.

Clicca di seguito per scaricare la tabella con i rispettivi dati di maggio 2024.